venerdì 25 novembre 2011

Un filo (di lana) che unisce il web!


Oggi niente fornelli.. si sferruzza!!!
Ebbene sì la dolce Chiara la scorsa settimana ha messo questo post in cui parlava di come lei e Marta stessero lavorando allo stesso progetto..
Mi ha fatto venire voglia di riprendere in mano i ferri, ma ero timorosa: tanti anni che non li usavo e nessuno che mi potesse supervisionare come una volta dove c'era chi rimediava ai miei pasticci!!
Poi però la sua risposta al suo commento non poteva che farmi lanciare, sì perchè ha ragione lei se ci si ferma al "non sono capace" non si fa mai nulla!!
Leggo e rileggo bene il progetto, c'è anche scritto che è semplice e adatto alle principianti: è la mia occasione!!
Andrei a comprare la lana già il giorno dopo ma ho altri impegni, però chiedo a un'amica se lavora a maglia e le spiego che voglio lanciarmi e sapere che lei sia capace mi fa sentire un po' più tranquilla...
Venerdì finalmente compro il filo (io invece del grigio scelto da loro mi butto sul colore, un bel ciclamino per dare tono alle grigie giornate invernali) e avvio il lavoro, anche se ho qua e là qualche dubbio nel leggere le istruzioni alla fine me la cavo e ci prendo gusto: sia domenica che lunedì non posso neanche prendere in mano i ferri e già mi mancano...
Mercoledì sera finisco il lavoro (nel senso dei punti) ma lo chiudo e cucio ieri.. ed eccomi qui felicissima di questo nuovo cappello, di aver ripreso a sferruzzare e di poter pensare di aver condiviso un progetto con tante altre!

Confermo per chi si vuole mettere in gioco che è proprio semplice, io temevo tanto la fase delle riduzioni invece si è rivelata propriofacile facile.
Ringrazio di cuore Chiara per avermi ispirata, spronata e assistita.
E lancio la palla a voi, visto che pare che questo progetto sia "contagioso", allora? chi è la prossima?

PS: guardando le foto mi son resa conto che il mio cappello era al rovescio, avevo sbagliato a cucirlo!! eh se no che pasticciona sarei.... presto fatto ora è nel verso giusto!!

martedì 22 novembre 2011

La mia carbonara (apocrifa)

La carbonara è uno dei piatti preferiti miei e del babbo, ovvio non è una cosa che si mangia tutti i giorni e questo la rende ancora più speciale. Quando sono andata a Roma è stato il primo piatto che ho voluto mangiare e non ho sbagliato..
Premetto che questa è la mia versione, come ho messo nel titolo si può definire apocrifa, infatti i cultori della carbonara potrebbero probabilmente interdirmi dai fornelli.. Le mie colpe? Spesso ammetto di usare la pancetta dolce al posto del guanciale ma per un problema di reperibilità, di solito faccio le bavette anche se so che tradizionalmente a Roma si usa la pasta corta, magari un bel rigatone, e poi, sì la mia grande colpa è un pochino di panna.... non uccidetemi!!!

Ingredienti per 2
160g di pasta (io bavette)
100g di guanciale (o pancetta dolce)
1/4 di cipolla
2 uova
2 cucchiaini di panna da cucina
qb grana grattugiato
qb pepe

Preparazione
Mentre faccio bollire l'acqua e poi cuocio la pasta metto a rosolare il guanciale, appena un po' di grasso è sciolto aggiungo la cipolla affettata finemente e lascio rosolare fino a che non è appassita, quindi spengo tutto e aggiungo un cucchiaino di panna mescolando bene.
Sbatto in una ciotolina le uova con il grana.
Appena la pasta è a cottura la scolo e la metto nella padella dove ho guanciale e cipolla e aggiungo l'altro cucchiaino di panna.
Sempre a fiamma spenta aggiungo le uova giro bene e servo subitissimo, nel piatto aggiungo poi una bella grattata di grana e un po' di pepe.
Ed eccola...

Che ne pensate? Mi perdonate per gli stravolgimenti alla ricetta tradizionale???

mercoledì 16 novembre 2011

The perfect kiss

Il bacio perfetto, golosamente parlando, secondo i miei gusti è quello di nocciole, mi piace che sia piccino piccino (da mangiare in un sol boccone), per il ripieno mi piace molto sia con la nutella che con il cioccolato fondente, non ho preferenza.

Ma come nasce questo bacio perfetto?
In modo semplice, ci vuole solo pazienza per far le palline...


Ingredienti
500g di farina
300g zucchero
300g nocciole
300g burro
qb nutello o cioccolato fondente fuso

Preparazione
Tostare qualche minuto le nocciole, spelarle e tritarle finemente con lo zucchero.
Fare ammorbidire il burro tagliato a pezzettini.
Unire via via tutti gli ingredienti fino ad ottenere una pasta omogenea e di una certa consistenza (sarà comunque un po' sbriciolosa).
Scaldare il forno a 160°.
Su una teglia ricoperta di carta da forno formare delle palline piccole e ben distanziate (in cottura si allargano).
  


Cuocere per circa mezzora, a seconda della grandezza del biscotto. Lasciar raffreddare (se no si rompono) e quindi "accoppiare" usando la nutella o il cioccolato fuso.

Ed eccolo qui il bacio (di dama) perfetto per me, piccino piccino (infatti è appoggiato su un cucchiaino e avanza ancora dello spazio!!) ma così buono che uno tira l'altro..

Ah tra l'altro si conserva a lungo chiuso in una scatola di latta quindi è una buona idea come regalo goloso da fare a Natale da poter preparare in anticipo!



lunedì 14 novembre 2011

Tornare..

Tornare dopo una lunga assenza non è semplice, perchè lo si vuole fare nel modo giusto ma anche senza fare gli esagerati.
E' così che dopo un'estate molto impegnativa che mi ha allontanata dal mondo dei blog volevo tornare "bene" e ho pensato che, per farmi perdonare, sarebbe stato carino tornare con un dono per voi, cari lettori, che nonostante la mia assenza avete continuato ad affacciarvi qui per vedere se mi fossi decisa a scrivere qualcosa. Volevo tornare portando in dono il pdf promesso, quello del contest ma anche per questo ho avuto qualche intoppo, ora forse si sta risolvendo ma sono comunque piuttosto lenta nel riportare per bene le vostre monoporzioni inserendo le parti che devo inseguire tramite i link inclusi nelle ricette :-)
Insomma alla fine per tornare in modo carino mi son resa conto che stavo ritardando ulteriomente il mio ritorno e quindi eccomi qui, senza pdf è vero, ma con tanta voglia di ricominciare a scrivere e rendere vivo questo blog!
Dai siate indulgenti, nel frattempo sono pure invecchiata (esattamente una settimana fà)..

E ora direi di ripartire con una ricetta semplice semplice ma anche golosa:
3P (di nuovo) : Pasta Philadelphia e Peperoni 
Ingredienti per 2 persone
160g di pasta corta a scelta (io farfalle)
1 peperone "Cuneo" (o comunque di quelli dalla polpa spessa)
2 cucchiaini di philadelphia light
qb pepe
facoltativo formaggio grana

Preparazione
Una volta pulito e tagliato a pezzetti il peperone mettiamo un filo d'olio in padella e ce lo buttiamo dentro lasciandolo appassire, intanto portiamo ad ebollizione l'acqua, la saliamo e ci cuociamo la pasta.
Una volta cotta la pasta la buttiamo nei peperoni e facciamo mantecare con i due cucchiaini di philadelphia light, serviamo con una bella spolverata di pepe e volendo anche del grana grattugiato.

Buon appetito!
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