giovedì 25 febbraio 2010

Mostra a Sanremo

Martedì, passato il caos del festival, io e mio papà siamo andati a vederci la mostra "Sanremo the story - 60 anni di canzoni in mostra".
Mi sento di consigliarvela, la mostra è infatti ricca di curiosità, materiale, video, abiti di scena, le domande di iscrizione dei cantanti degli anni '50, il regolamento scritto a mano, i vecchi microfoni, le copertine delle riviste vecchie e nuove e tante foto.
E' stata allestita al primo piano del Palafiori, verrete "accolti" dal leone rampante che Ferretti aveva creato per la scenografia del festival 2006 e che avevo letto tempo fà giaceva purtroppo abbandonato nella vecchia stazione.. meno male che c'è questa occasione per riportarlo al suo splendore.. è così bello che era proprio un peccato!
L'ingresso alla mostra è gratuito e c'è la possibilità di comprare il catalogo con soli 10€.

martedì 23 febbraio 2010

Benvenuta Gioia!

Tantissimi auguri a mamma Dile e papà Samu per la nascita della loro Gioia, la piccola sarà sicuramente accolta con calore e amore dai due fratellini Ludovica e Nicola!
Un grande augurio quindi a questa allegra famiglia!



Immagine tratta dal web

lunedì 22 febbraio 2010

Crisi del lunedì? Creme Caramel consolatorio


Per quanto io non ami budini e altro mi dà sempre soddisfazione farli quindi:

Ingredienti (dose per 7 stampini monodose)
4 uova intere
1/2 lt di latte
125g di zucchero (più quello per fare il caramello)
un pizzico di vaniglia (o la stecca)

Per prima cosa si prepara il caramello, per chi non l'avesse mai fatto ho visto oggi questo video dello zio piero che lo spiega molto bene.
Mettete a bollire il latte con la vaniglia, intanto montate le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso.
Una volta pronto il latte versatelo dentro e incorporate.
Scaldate il forno a 180°.
Mettete gli stampino monodose o uno stampo grande in una teglia che li contenga dai bordi alti.
Dopo aver creato per ogni stampino un fondo di caramello versatevi il composto.
Versate quindi acqua nella teglia più grande (è per questo che deve avere i bordi alti) fino ai 2/3 dell'altezza degli stampini.
Fate cuocere per 45 minuti nel caso degli stampini monodose, 90 nel caso dello stampo singolo.
Una volta usciti dal forno toglieteli dalla teglia con l'acqua e lasciateli raffreddare, un volta freddi metteteli in frigo. Lasciateli in frigo almeno 2 ore prima di servirli.

mercoledì 17 febbraio 2010

Raccolta minestre, zuppe e vellutate

Ho visto solo oggi questa raccolta di Timo e Maggiorana e visto che in questo freddo inverno mi sono abbastanza dilettata in questi "scalda pancino", e che sono ancora sull'onda dell'entusiasmo della riuscita dell'esperimento di ieri, non posso che partecipare!
Metto quindi "in campo":
Crema di porri
Minestra arancione
Zuppa scaldapancino
Complimenti ad Alessia per la bella idea, molto utile soprattutto in questi giorni!

martedì 16 febbraio 2010

Ancora freddo, ancora zuppa!

Bene oggi avrà inizio il festival di Sanremo e negli ultimi anni non me ne ricordo uno che sia uno che sia stato caratterizzato dal bel tempo... sì magari verso la fine..ma sembra proprio che i cantanti portino in riviera il freddo e quindi? Ovviamente bisogna scaldare il pancino! Oggi ho pensato di fare questa zuppa, assolutamente un esperimento (quindi non aspettatevi assolutamente dosi precise), ispirata alla "that's amore" per giù. Inutile dirvi quanto io mi senta virtuosa quando mangio queste robette sane visto che in teoria starei tentando una dieta (ecco perché da un po' non posto dolci e anzi ho pure bypassato tutta la serie di ricette e di fritti carnevaleschi).
Per prima cosa ho preparato il brodo vegetale usando le classiche carota, sedano, cipolla, patata e aggiungendo una zucchina.
Intanto ho tagliato a dadini minuscoli una patata media, una carota cicciottella, una zucchina, un pezzettino di sedano.
Ho preso la mia bella pentola di coccio (ormai avrete capito che è la mia fidata socia nella preparazione di zuppe e minestre) ho messo un filo d'olio e ci ho buttato sia le verdurine a dadini che 140g di piselli in scatola sgocciolati, che circa la stessa quantità di lenticchie, anch'esse in scatola e sgocciolate. Ho quindi versato sul tutto circa metà del mio brodo e ho lasciato cuocere a fuoco moderato con il coperchio.
Dopo circa un quarto d'ora le verdurine erano cotte (tagliate piccole fanno presto), io ho aggiunto due pomodorini tagliati anche questi piccini e 120g di orzo.
Passati i 10 minuti necessari alla cottura dell'orzo ho spento il fuoco e la zuppa era pronta.
Con queste dosi, lo piuttosto approssimative, sono venuti fuori due piattoni di zuppa!
A noi è piaciuta un sacco, mio papà ha richiesto per la prossima volta che vengano aggiunti anche i fagioli.

lunedì 8 febbraio 2010

La piadina!

Ciao a tutti! Non sono scomparsa eh, sono solo stata parecchio parecchio impegnata! Sono indietrissimissimo nella lettura dei vostri blog, in pratica mi mancano.. ecco... circa 20 giorni di aggiornamenti! Sarà dura recuperare!
Comunque anche in questi tempi di dieta c'è sempre il giorno "jolly" che per noi significa pizza e simili.... ed ecco quindi

La piadina

La ricetta l'abbiamo presa su una rivista che legge mio papà, si chiama "Vita in Campagna" contiene consigli per l'orto, tante cose che io sinceramente non saprei approfondirvi, e anche delle ricette: dalle marmellate alle verdure in vetro e, appunto, anche quella della piadina!Diciamo che è una piadina versione light nel senso che non contiene lo strutto (romagnoli non arrabbiatevi) ma al suo posto olio extra vergine di oliva!

Ingredienti per 3 piadine
250g farina
3 1/2 cucchiai di olio extra vergine di oliva
1/2 cucchiaio raso di sale
1/2 cucchiaino di bicarbonato
1/2 bicchiere di acqua

Si fa la fontana e si impastano bene tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto morbido e non appicicaticcio.
Si fa una palla e la si lascia riposare 30 minuti.
Si divide in tre parti e si stendono fino ad avere un diametro di circa 25-30 cm.
Si mette una padella sul fuoco con un filo d'olio, una volta calda si mette la piadina giusto il tempo di dorarsi (vedrete che comincerà a fare le bolle) e la si gira ora se siete veloci abbassate solo il fuoco altrimenti spegnetelo proprio e farcite su metà la vostra piadina quindi chiudetela e giratela.
Io di solito le cuocio tutte e tre poi le faccio girare insime 1 minuto jet nel microonde così si mangia tutti insieme e tutti caldo, se per caso avete il forno caldo per qualche altra preparazione tenele lì mentre cuocete le successive è la stessa cosa!
A me piace un sacco sia la classica pomodoro e mozzarella, che formaggi e cotto (se vi piace la fontina è uno spettacolo), o anche formaggi cotto e champignon, speck e brie insomma date spazio alla fantasia!
Vi consiglio formaggi come il galbanino o l'edamer da abbinare alla mozzarella (tipo metà e metà) perchè questa fa molta acqua e mettere solo la mozzarella diventa anche un po' nauseante a mio parere.
Ricordatevi di tagliare la mozzarella molto sottile e di salare i pomodori se scegliete di metterceli. Io di solito sulla piadina metto formaggio-salume-formaggio perchè il formaggio si squaglia sulla pasta della piadina ed è una roba... mmm ho l'acquolina... e il giorno jolly è lontano... sigh....

Ah dimenticavo secondo me anche messa taglia "a spicchi" come aperitivo è una bella idea!
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